A fini valutativi in merito alla situazione economico-finanziaria di codesto spettabile ente avremmo l'esigenza di ricevere i seguenti dati e documenti:

- elenco dettagliato dei residui attivi e passivi;
- rendiconto degli esecizi 2017 e 2018, comprensivi delle certificazioni relative ai parametri di deficitarietà;
- relazione del collegio dei Revisori dei conti per il Rendiconto 2018;
- notizie su eventuali titoli in amministrazione;
- esistenza di pignoramenti in essere.

Ringraziamo e porgiamo cordiali saluti.
 

Quesito 2
All’art.4 comma 4 viene riportato  che “la trasmissione e la conservazione degli Ordinativi compete all’Ente..” quest’ultimo, è riferito al Comune di Galatone come indicato a pag.1 dello schema di convenzione del servizio di tesoreria, pertanto si vuol aver conferma che nel  compenso omnicomprensivo annuo del servizio offerto in gara indicato all’art.18 comma 1 sono esclusi i servizi accessori non previsti espressamente, quali appunto la conservazione degli ordinativi e l’ambiente web di trasmissione degli ordinativi in SIOPE+, come peraltro indicato al comma 2 dello stesso art.18.

Quesito 3
Nel caso la Banca concorrente voglia offrire i servizi accessori di trasmissione ordinativi in SIOPE+ e conservazione a norma con i relativi costi a carico dell’Ente, come indicato al comma 2 dell’art.18 dello schema di concezione, si vuol aver conferma che tali indicazioni economiche possano essere inserite al punto B6 della offerta tecnica. Infatti il motivo di esclusione di una offerta tecnica, come indicato a pag.13 del disciplinare di gara, è riferito solo ad elementi che consentano di desumere il tutto o in parte l’offerta economica costituita dai 4 items relativi al compenso, tassi e commissioni su bonifici, e pertanto indicare servizi aggiuntivi come la conservazione, l’ambiente web per SIOPE+ o altri servizi non sono, a ns avviso, motivo di nullità della offerta tecnica della Banca offerente che invece, così facendo, potrà consentire di competare il comma 2 dell’art.24 dello schema di convenzione.   


Quesito4
Negli allegati WORD disponibili nel portale TUTTOGARE manca il modello per l’offerta tecnica per la busta B, mentre sono presenti i file WORD per i modelli da compilare ed inserire nelle buste A e B. Si vuol aver conferma che la Banca concorrente è libera di editare il modello con i contenuti richiesti dal disciplinare.  

In riferimento alla gara, avremmo bisogno di ricevere i seguenti dati e chiarimenti:
- Delibera del Consiglio Comunale n. 64 del 2018;
- nel Disciplinare di Gara, al punto B2, è riportato "Ai sensi dell'art. 7, comma 9,  dello schema di convenzione la riscossione mediante avvisi MAV e attraverso il servizio POS...", non troviamo corrispondenza del servizio richiamato nello schema di convenzione;
- sempre con riferimento al punto B2  del Disciplinare di Gara, in cui è precisato che la riscossione mediante avvisi MAV e POS dovrà avvenire senza oneri di installazione, gestione e manutenzione e senza commissioni di incasso a carico dell'Ente, vi chiediamo se è corretto desumere che il Tesoriere percepirà la sola commissione percentuale sul transato;
- sapere se il servizio MAV è già attivo e quanti sono, annualmente, i MAV emessi o che saranno da emettere all'eventuale attivazione del servizio;
- conoscere se il servizio RID è attivo e quanti sono i RID attivati o che potranno essere attivati;
- riguardo ai POS presso gli uffici comunali avere il dato relativo al transato 2018.
 

Quesito 5
Dalla ultima Centrale Rischi di Bankit al mag19 emerge un utilizzo senza fido a Sistema su Crediti a Revoca per 115.000eur segnalato da 4 Intermediari (cfr. allegato). Si vuol conoscere il motivo e la natura di tale sconfino.
 

Quesito7
Nel disciplinare di gara per l’Offerta Tecnica item B5 viene chiesto di indicare ” Commissione a carico di correntisti di istituti diversi dall’istituto Tesoriere per il servizio riscossione delle entrate comunali a mezzo RID/MAV e commissioni per il rilascio di garanzie fidejussorie a favore di terzi”. Si evidenzia che la Banca Tesoriera non può conoscere né può indicare uno specifico importo per le commissioni che applicheranno le altre banche ai loro singoli correntisti per gli eventuali addebiti RID (ora SSD a seguito Direttiva Europea PSD) originate dal Comune per l’incasso di tributi vari. Inoltre il pagamento di tributi comunali con bollettini MAV sono esenti da commissioni a carico dei cittadini che si rivolgono per il pagamento a qualsiasi sportello bancario mentre se si rivolgono agli Uffici Postali pagheranno una commissione standard di 1,50eur, anch’essa non gestita e/o modificabile dalla Banca Tesoriera. Pertanto si vuol aver conferma che, ai fini della valutazione (qualitativa) ed attribuzione del punteggio, si terrà conto per tale item solo di quanto indicato per le commissioni per il rilascio di garanzie fidejussorie a favore di terzi, essendo quest’ultime direttamente gestibili da ciascuna Banca Tesoriera e che, in caso di effettivo rilascio di tali garanzie, saranno addebitate al Comune di Galatone.